TALENTI- Pensare, creare, immaginare: storie di talento
STEFANO RUARO
mercoledì 21.05.2025 ore 18.30 - sede universitaria di Viale Margherita
TALENTI
Pensare, creare, immaginare: storie di talento
progetto editoriale ideato da "Il Giornale di Vicenza"
in collaborazione con la Fondazione Studi Universitari di Vicenza e il DTG- Dipartimento di Tecnica e Gestione dei sistemi industriali dell'Università di Padova.
Mercoledì 21.05.25 h.18.30
Vicenza, Complesso universitario di Viale Margherita 87-SALA 8
Ospite: STEFANO RUARO
Incoraggiare la storia personale e professionale di persone provenienti da settori differenti, tutte accomunate dalla stessa città di origine: Vicenza. Questo l’obiettivo di Talenti, il progetto promosso da Il Giornale di Vicenza con Vicenza Città Universitaria.
Talks a tema, tante possibilità di interazione e, vista l’ora, un aperitivo: l’intenzione è di ripercorrere le tematiche più svariate attraverso testimonianze di vita e professionali di speaker soprattutto della nuova generazione impegnati nei settori della tecnologia, dell’arte, dei nuovi media, dell’ecosostenibilità e delle start-up.
Quinto appuntamento con Stefano Ruaro.
Una storia di vita intessuta di rinascita, di coraggio, di resilienza.
La storia di Stefano Ruaro imprenditore di Schio, ex calciatore, appassionato di gran fondo in bicicletta, al quale nel luglio del 2020 viene diagnosticato il Parkinson.
Un colpo da ko, Stefano barcolla, rischia di finire al tappeto, a nulla servono le pacche sulle spalle degli amici, a rimetterlo in piedi è la famiglia, che gli ha fatto comprendere che aveva il dovere di ricominciare a vivere.
La ripartenza di Stefano è stata accompagnata da una nuova consapevolezza, quella che non esistono limiti ma soltanto freni.
Ruaro ha accettato la sfida che gli aveva preparato il destino e ha cominciato a prepararsi per una avventura sportiva che considerava quasi impossibile anche per una persona sana.
Dopo 285 giorni di allenamento ha affrontato l’Ironman Italy di Cervia, una gara di triathlon.
Stefano ha percorso 3,8 km a nuoto, 180 km in biciletta e una maratona, ossia 42 chilometri a piedi, riuscendo a tagliare il traguardo entro il tempo massimo, risultando il primo atleta affetto da Parkinson a cimentarsi e completare una competizione tanto massacrante.
Stefano, che continua a misurarsi in competizione di triathlon, nel frattempo ha dato vita al progetto IndomiTRI, gli indomiti del triathlon, che mira a scuotere le persone, colpite da malattie o alle prese con altro tipo di problematiche psicologiche o fisiche, a non arrendersi.
Al termine del talk, aperitivo offerto a tutti i partecipanti e momento di networking con gli ospiti.
Per partecipare all'evento ci si dovrà registrare attraverso il sito del GDV a questo link
